Leggo or ora questo bell'articolo di Paul Krugman a proposito dei danni del liberismo sfrenato patrocinato da quel bel tomo di Milton Friedman (che è morto, grazie a Dio) e da una serie di politici deficienti che si foderano le tasche con i dollaroni che gli passano le compagnie petrolifere, Big Pharma e una serie di altri cartelli, anche meno limpidi. La tesi è che il signor Friedman si batteva contro la regolamentazione del mercato in tutti i suoi aspetti,anche quello della sicurezza ambientale, sostenendo che il mercato si regolamenta da sé, e le gradi compagnie non hanno nessun interesse nel causare danni che poi le mettano in cattiva luce. Falso, dice Krugman, perché le grandi compagnie hanno sempre qualche santo in Parlamento che le aiuta, mentre il nostro povero pianeta ci rimette sempre.
Niente di nuovo, si tratta di puro buon senso.
La cosa che mi lascia DAVVERO stupefatto è che l'articolo l'ho trovato sul Sole 24 Ore, che è il giornale di Confindustria.
Mi pare un po', come dire... bizzarro...