venerdì 31 dicembre 2010

Que viva Eretz Isarael!

Lo so, o so: quando si parla di ebrei e Israele non sono affidabile. Questione di affetto per il fratello maggiore, suppongo.
Però la notizia che nella Terra Promessa un ex Presidente della Repubblica, Moshe Katsav, sia stato condannato per stupro e reiterate molestie ai danni di due collaboratrici dell'ufficio della Presidenza, è una di quelle che dovrebbe far godere tutti quanti, non solo i filogiudei come me. Israele si dimostra, almeno in questo, un vero Stato di Diritto.
Mica come certi altri posti, dove un magistrato non avrebbe mai avuto l'autorizzazione a procedere dal Parlamento per una cosa del genere.
E questo la dice lunga su quanto stiamo messi male in Italia, se su queste cose ci batte uno Stato che delle grane interni infinitamente più serie di quelle che abbiamo qui, e dei nemici esterni assai più agguerriti.
Sto meditando di chiedere la cittadinanza israeliana: anche se non sono circonciso, il nasone da ebreo ce l'ho...

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