sabato 19 febbraio 2011

Quel che succede

Nord Africa e Vicino Oriente. Popoli si muovono, cercano di riprendersi ciò che gli spetta. Libertà, possibilità di decidere il loro futuro.
Sulla CNN c'è un'ottima pagina che tiene sotto controllo la situazione in tutti i "posti caldi" del mediterraneo meridionale.
Spero davvero che ne esca un mondo più giusto per questa gente, che dopo lo sfruttamento dei colonialisti ha dovuto subire per decenni lo sfruttamento delle sue corrottissime gerarchie politiche, che hanno svenduto le risorse di quei paesi ai migliori offerenti.
E intanto, l'amichetto (il diminutivo va inteso in senso fisico: è bassotto) di Gheddafi, non si azzarda a disturbare il colonnello. Egli si dedica a rappacificare i grandi della terra; i libici pezzenti non lo riguardano. E poi, in fondo, quello che Gheddafi fa a chi protesta contro di lui va bene anche al nostro, che oltre al bungabunga vuole imparare dal colonnello anche questa lezione.

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