martedì 15 novembre 2011

Una allegra mattinata Trenitaliota

Stamattina, il treno 10837 delle 07:09 (che sarebbe in ritardo, perché quello prima per Garibaldi ha gli inevitabili 5 minuti) ha solo 3 carrozze "abili" su 6. Per fortuna 2 tizi in divisa avvertono la clientela che sale dalle scale (ma solo da una parte). Prendo il 10839 per Garibaldi: 5 minuti di canonico ritardo, pilotina in testa, appendo la bc, mi siedo sul casco appoggiato sul pavimento, perché ci sono 3 tizi seduti sulla panca (nessuno di loro è ciclista, ma del resto lo scomparto per le bici serve a far sedere i culi di ghisa ch non vogliono cercarsi un posto in fondo al convoglio). I tre scendono a Greco, io mi accomodo.
Alle 7:28, in piena galleria di accesso a P.ta Garibaldi, il treno si ferma. Di botto, non va più.
Dalla mia posizione privilegiata sento perfettamente le madonne del macchinista. Accendo il telefono e prendo appunti.
Dopo che un treno in uscita ci ha sorpassato, il macchinista esce dalla cabina di guida smoccolando come in una gara di birra & bestemmia, apre una porta e scende dal treno (?!?!?). La capotreno va e viene, telefona alla Cabina di movimento e poi al macchinista, chiedendogli se ha messo il freno a mano, perché la Cabina ha detto che è capitato che non lo mettessero, e per inerzia il convoglio è andato avanti. Poi esce anch'ella - e non la vediamo più. Sono le 07:45 e non sappiamo ancora niente, macchinista e Capotreno sono spariti, per fortuna ho smesso di fumare. Arriva in pilotina un tizio barbuto, controlla in cabina di guida, a domanda risponde che si è bloccata la macchina e devono venire a rimorchiarci.
Alle 07:50 siamo ancora lì. Non c'è notizia, tutto tace, a parte un ticchettio insistente che proviene dalla cabina di pilotaggio.
Alle 07:55 arriva un locomotore per trainarci. Alle 07:56 una serie di botte segnalano che ci stanno agganciando. Alle 07:59 partiamo. 3 metri, poi fermi. È sparito il macchinista. Arriva una tipetta decisa con una fantastica capigliatura rossa e scarpe antinfortunistiche, che ci riconsegna la Capotreno, toglie il blocco e dice "Proprio è morta la macchina". La Capotreno dice che il macchinista è rimasto in fondo, non si può ritornare in cima al treno, c'è caos. Immagino bene: spero solo che non lo stiano smembrando.
La tipella decisa dice che arrivava un Lecco e che avrebbero potuto agganciarlo in automatico e spingerci, ma ci sono problemi coi ganci.
Alle 08:07 ripartiamo, piano piano.
Alle 08:09 arriviamo in stazione.
Quando scendo chiedo alla tipella se sa cos'è successo, così, tanto per capire. Lei mi fa una faccia sconsolata e dice "Ogni tanto capita, si fermano...".
Siamo rimasti bloccati in galleria per 39 minuti, e non si sa perché.
Trenitalia sucks.

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