Forse è il fatto che ho acquistato in anticipo, e quindi ho il tempo di rendermi conto davvero della spesa; forse il fatto che ho dovuto comprare due abbonamenti in un colpo solo, ma stavolta mi sono davvero spaventato.
Due tagliandi mensili da 20 km mi son costati la bellezza di € 89,00.
Un solo tagliando mensile da 20 km costa la bellezza di € 44,50.
Facciamo due conti: vado avanti e indietro da Milano (2 viaggi al giorno) per 5 giorni alla settimana. Con una media di 4 settimane al mese, fanno in tutto (2x5)x4 = 40 viaggi. Per cui € 44,50/40 = € 1,112 a viaggio. Non è molto, ma se lo moltiplichiamo per tutti quelli che prendono il treno ogni giorno in Lombardia su una tratta da 20 km con l'abbonamento mensile, diventano una bella cifra, che aumenta ancora contando quelli che usano il settimanale e anche gli sventurati che prendono il treno una tantum e pagano il biglietto a prezzo pieno (in questo caso, € 2,70 per la tratta Lissone-Milano).
A petto di questi introiti, però, il servizio è decisamente scarso: convogli in ritardo, locale bici non segnalato (è in coda? è in testa?) e spesso chiuso, riscaldamento o aria condizionata non sempre in funzione, bagni poco funzionali (per essere gentili), controllo quasi nullo, sovraffollamento negli orari di punta, zero informazioni in caso di stop del mezzo durante la marcia (in stazione o in mezzo alla campagna), stazioni indegne di questo nome (e quella di Lissone è Versailles, in confronto a di quella di Porta Romana a Milano!), macchine obliteratrici perennemente fuori servizio, biglietti introvabili (a Lissone, se il bar della Stazione è chiuso, non sai dove diavolo comprarli), capotreni introvabili (quante volte lo ho cercato perché l'obliteratrice di Lissone non funzionava, e non l'ho trovato, nemmeno "in testa al treno"!).
Non mi sembra di chiedere la luna: sono anche disposto a pagare di più, ma, per favore, datemi un servizio che funziona davvero!
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