Oggi ho visto i manifesti della campagna elettorale del piddì per le regionali: slogan, dichiarazioni, promesse.
Poi ho visto chi è il candidato.
E ho capito tutto.
Più tardi ho sentito alla radio un certo Ruggeri, candidato sindaco della città di Mantova, in concorrenza alla signora Brioni.
Ambedue, ovviamente, membri del famoso piddì.
Il Ruggeri suddetto berciava di accordo con gli industriali, di fine delle ostilità, di proposte di accordo invece che di scontro frontale sul tema dell'ambiente.
Come dire.
Negli ultimi 20 anni abbiamo avuto una serie di ribaltamenti di fronte politico, ma mai nessuno che dicesse davvero le cose che vorrei sentir dire. Tipo:
- la nostra aria, la nostra acqua, il nostro territorio sono allo stremo
- il nostro sistema sociale è al collasso
- l'economia basata sul consumo infinito è, oltre che insostenibile, anche ingestibile
- i responsabili di tutto 'sto casino devono pagare
A me pare che siano tutti d'accordo: fanno un po' di scena, promettono pane e circo per tutti, si riempiono le tasche con le mie caramelle, non cambiano una mazza di niente e danno la colpa al primo che passa.
Adesso, per esempio, c'è LA CRISI. Fino a un mese fa era il tremendo duo LA CRISI & L'H1N1.
Poi l'H1N1 è sparito (si vede che, preso da un rimorso di coscienza, si è suicidato).
Mi sa che stavolta non vado a votare.
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