Ieri sera amici scrivevano, esultando per le dimissioni di Scaiola. Io non sono così entusiasta di questo fatto, e per un motivo fondamentale: quando questo campione del pugno di ferro (contro gli altri) orchestrò la repressione poliziesca armata al G8 di Genova, che portò all'irruzione nella scuola Diaz, con false molotov e veri feriti, nessuno, neppure tra i magistrati, fece nulla.
Segno evidente, mi pare, che in questo paese sia considerato più grave farsi fare un regalo in cambio di favori politici, che non reprimere con la violenza il dissenso politico.
Andiamo bene.
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