E pare che quello abbia risposto: "C'è troppa corruzione".
L'Emiro del QATAR.
Non so se avete presente cosa diavolo sta succedendo da quelle parti. Gente che chiede democrazia a regimi che rispondono con cariche di polizia, fumogeni asfissianti, pallottole di gomma e di piombo (certo, niente come il buon vecchio Assad, che usa granate di fabbricazione italiana; ma anche quelli non scherzano).
Non so se avete presente che cosa è la piaga dello sfruttamento dei lavoratori asiatici nella Penisola Araba. Son cose di cui i nostri giornali non parlano mai - men che meno la nostra televisione.
Eppure l'Emiro del Qatar è venuto a Roma, e ha detto che non investe in Italia perché qui c'è "troppa corruzione".
Le mie fonti non riferiscono la risposta di Sua Bocconità. Spero che almeno un pochettino si sia vergognato.
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