mercoledì 26 settembre 2012

Madonna Guanyin

Ho trovato oggi su Repubblica Online questa sequenza di foto delle opere dell'artista francese Soasig Charmillard, che usa le statuette della Vergine Maria per riflettere sulla cultura dell'Occidente cristiano.
Segnalo che la numero 6 della sequenza di Repubblica, abbigliata e truccata come una geisha giapponese, è perfettamente corrispondente all'iconografia tradizionale di Guanyin, che i giapponesi chiamano Kannon, che altri non è che il Avalokiteshvara, il Bodhisattva dell'Eterna Compassione. Una sua immagine è qui.
Non so se la Charmillard lo abbia fatto apposta, ma l'accostamento è davvero notevole: per i cristiani la Vergine è sede dell'Incarnazione, cioè della più alta forma di Compassione che Dio abbia mai posto in essere a vantaggio delle sue creature... alla faccia di chi si oppone all'ipotesi di sovrapponibilità delle tradizioni religiose.  

Nessun commento:

Posta un commento

Licenza Creative Commons
This opera is licensed under a Creative Commons Attribution-NonCommercial-ShareAlike 2.5 Italy License.